Etichette

Cerca

Be my knife - David Grossman - Una rielaborazione

Spesso mi capita di leggere libri in cui si leggono libri, e molti anni fa mi è stata consigliata la lettura del romanzo Be my knife di David Grossman (titolo italiano: Che tu sia per me il coltello), perché questo libro mi avrebbe permesso di esplorare certe zone della psiche che in quel periodo stavano lasciando emergere energie particolarmente perturbanti.

Così mi sono “armata” della mia immancabile matita per sottolineare i passi più significativi, e per pagine e pagine non ho trovato nulla. Non potevo certo abbandonare il mio campo di battaglia mentale e la perseveranza mi ha premiata, regalandomi una seconda parte coinvolgente e intrigante, la cui trama, ma soprattutto la variabile modalità narrativa, sospingeva la lettura a ogni pagina, fino a farmi divorare il finale.

Come accade per i dolci migliori, una volta terminato il dessert si continua a percorrere il piatto alla ricerca di un’ultima briciola di delizia. E così, mentre rileggevo le parti sottolineate per trovare ancora un’ultima suggestione, ho “riorganizzato” la narrazione in sette sezioni, da cui sono risultati sette mini-racconti che col testo vero e proprio hanno a che fare tutto e nulla, e la cui lettura certamente non pregiudica la lettura dell’opera originale dell’autore.

Questa rielaborazione mi era necessaria e si è rivelata creativa e riflessiva. D’altra parte, lo stesso protagonista compie un’operazione simile:

 “Ho appeso le tue lettere alle pareti. Un lavoraccio. Non immaginavo quanto mi avessi scritto. Chissà cosa proveresti se fossi qui. All’improvviso, tuttavia, mi sento pieno di energia e frenetico. Si direbbe che le pareti sussurrino il tuo nome. Nell’ultima ora ho appeso alle pareti tutto quello che mi è capitato sotto mano. Ho fatto degli innesti. Abbinamenti casuali. Non importa. Tu hai il dono della contiguità, e in qualche modo, tutto quello che hai scritto si collega. Prosegue una conversazione che non s’interrompe mai”.

In questo spirito e quasi per rendere onore a un romanzo così intenso, ecco le mie sette parti:

- 1. Della scrittura e d’altri coltelli

- 2. Dell’infanzia e d’altri coltelli

- 3. Dell’amicizia e d’altri coltelli

- 4. Dell'eros e d’altri coltelli

- 5. Della coppia e d’altri coltelli

- 6. Della morte e d’altri coltelli

- 7. Dell’Altrove e dell’ultimo coltello


Buona lettura!

Nessun commento:

Posta un commento

Stritolata