La Fiaba del Serpente Verde e della Bella Lilia, scritta da Johann Wolfgang Von Goethe e pubblicata nel 1795 sulla rivista tedesca Die Horen (Le Ore), è simbolica per affermazione dello stesso autore, che sentì il bisogno di scrivere un racconto simbolico i cui elementi si prestassero a essere interpretati in vari modi, per non limitare i quali lo scrittore preferì non fornire la propria chiave interpretativa, nella convinzione che letture altrui avrebbero potuto anche ampliare il significato del testo da lui stesso concepito.
La presente edizione si caratterizza per tre novità: la traduzione inedita, che rivoluzione il “genere” del Serpente, i contributi della Prof.ssa Maria Franca Frola e alcune mie annotazioni quasi a margine, che contribuiranno a illuminare con nuove sfumature il significato della Serpe Verde e la magia ad essa correlata. È per me un onore e una gioia vedere il mio nome in copertina assieme a quello della mia maestra, Maria Franca Frola.
Questo libro è il primo gradino di una scala che ci eravamo promesse di salire insieme, perché così si procede, dando la mano a coloro che si trovano sui due scalini più su e più in giù rispetto a quello dove ci troviamo noi. Per comporre questa piccola Opera (letteralmente un Opuscolo) ho avuto "una mano" da tanti amici vecchi e nuovi, che ringrazio di tutto cuore.
Tra questi ringrazio di tutto cuore Davide Ramunno per la splendida opera in copertina.
Ad Maiora Semper!
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